La recensione di Unknown Pictures

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In breve

Un cucciolo di coccodrillo finisce in una fognatura e cresce a dismisura a causa dell’accidentale assunzione di farmaci sperimentali. Dopo dodici anni dal suo abbandono, diventa il terrore di una tranquilla cittadina americana, provocando distruzione e morte ad ogni sua apparizione.

L’agente David e la biologa Marisa si rendono conto della situazione e si trovano a fronteggiare l’emergenza, prima da soli, poi con il supporto di tutto il dipartimento di polizia.

L’indagine li condurrà a sospettare di un’importante casa farmaceutica, probabile responsabile dello scarico dei rifiuti tossici nelle fogne.

Nota zoologica

Sebbene il film abbia questo titolo, per tutta la durata della pellicola i personaggi si riferiscono all’animale chiamandolo “coccodrillo”. Per evitare confusione, anche io mi sono adeguato alla scelta dei doppiatori.

Se fra voi c’è qualche zoologo o qualche appassionato di rettili che ha visto il film, ci faccia sapere di che animale si tratta di preciso.

Commento

Non aspettatevi un capolavoro e non sarete delusi: si tratta di un “monster movie” sincero e godibile. Saprà catturare la vostra attenzione, se siete minimamente interessati al genere. Le scene di suspence sono fatte bene e si fanno davvero apprezzare, così come la realizzazione del coccodrillo (considerando l’età del film).

La scena più bella

Verso la fine del film, il coccodrillo si introduce ad una festa sprovvisto di invito e scatena un disastro. Non si limita a divorare alcuni invitati, ma addirittura demolisce una limousine con il proprietario all’interno. In realtà, molte altre scene mostrano il coccodrillo in azione, ma forse questa è quella più rappresentativa (ed è facilmente reperibile su YouTube).