Taron e la pentola magica

La recensione di Unknown Pictures

Info

Anno

1985

Regista

Rich, Berman

Durata

80 minuti

Genere

animazione, fantasy

Valutazioni

Visione solitaria

40/50

Visione in compagnia

30/50

In breve

Il malvagio re Cornelius vuole recuperare un’antica pentola magica per portare in vita il suo esercito di scheletri e diventare invincibile. Per farlo, ha bisogno di Ewy, una maialina che ha il potere di mostrare visioni. Taron, un giovane guardiano di porci, viene incaricato di portare Ewy al sicuro e di proteggerla. Purtroppo, non va tutto come previsto e Taron dovrà darsi da fare per fermare re Cornelius.

Taron e Ewy

Nota

Questo è uno dei classici Disney meno conosciuti in assoluto e, come se non bastasse, uno dei suoi flop più grandi. Pare che il film abbia subito dei pesanti tagli prima della distribuzione perché aveva contenuti eccessivi in termini di violenza e spavento per un pubblico di bambini.

Re Cornelius

Vista l’atmosfera del cartone, non stento a crederlo: probabilmente Disney ha sbagliato il target indirizzando il film a un pubblico più adulto del solito e ha cercato di correggere il tiro all’ultimo momento. Purtroppo, in alcuni punti i tagli si vedono (provate voi stessi a scovarli con una visione attenta) e influiscono negativamente sulla narrazione. Sarebbe stato molto bello vederne anche la versione completa, ma non è mai stata realizzata, anzi, Disney ha reso il film (anche in versione tagliata) introvabile per un certo periodo.

Come dicevo, l’ambientazione è “insolita” per un film Disney

Commento

Le opinioni su questo film possono essere molto diverse. Io dirò la mia: a me è piaciuto, e non poco. Ho apprezzato molto l’originalità e la storia. Si tratta di un’occasione mancata: modificando il target o pubblicando due distinte versioni (tagliata e non), avrebbe potuto essere un film davvero eccezionale. Detto questo, la visione è gradevole anche nell’unica versione disponibile e si nota un alto livello di qualità. Pensate che ci hanno lavorato un giovane Tim Burton come Art Director e, almeno in una prima fase, Don Bluth (Brisby e il segreto di NIMH, Alla ricerca della valle incantata e Anastasia, giusto per dirne alcuni).

Concludo dicendo che se mai verrà rilasciata l’edizione estesa, mi fionderò a vederla.

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