La recensione di Unknown Pictures
Info
Anno
1988
Regista
Emmanuel Kervyn
Durata
91 minuti
Genere
horror
Valutazioni
Visione solitaria
45/50
Visione in compagnia
40/50
In breve
Durante un ritrovo di famiglia, due ricchissime prozie novantaduenni sono vittima di un sortilegio scagliato da un nipote dedito alla magia nera. Le vecchiette si trasformano immediatamente in mostri assetati di sangue. Da questo momento in poi, le due danno la caccia ai loro stessi nipoti all’interno della loro immensa dimora.
Che aspettate? Correte a vederlo!

Commento
Devo essere onesto: mi è piaciuto molto. È un film di semplice realizzazione, ma certamente si farà apprezzare. Ho evitato di entrare in dettaglio scrivendo la sezione “in breve” proprio perchè le scene di caccia delle due vecchiette meritano di essere viste: gli elementi demenziali sono davvero considerevoli. Consigliato in particolar modo a chi vuole gustarsi (da solo o in compagnia) un divertente film trash senza ricadere nei “soliti” e a chiunque mal sopporta i ritrovi di famiglia: proponetelo come innocente visione al prossimo compleanno della zia.

La scena più bella (spoilers)
I nipoti l’attendono nella cappella, milady
Le due prozie si sono trasformate e hanno ucciso le prime vittime. Tutti i parenti sono in fuga e tre di loro (due donne e un bambino) trovano rifugio nella cappella della villa. A questo punto, una delle due anziane nobildonne, mentre tenta di sfondare la porta, se ne esce con questa elegante esclamazione: (nessuno si offenda, sto citando testualmente) “Helen, stronza di una lesbica, ti sei stufata delle donne? Ora preferisci i bambini? Perfino nella cappella, non ti vergogni, troia?!”
Nessuno mi aveva preparato. Sono dovuto tornare indietro per assicurarmi di aver capito bene.

