La recensione di Unknown Pictures
Info
Anno
2013
Regista
Don FauntLeRoy
Durata
86 minuti
Genere
monster movie
Valutazioni
Visione solitaria
20/50
Visione in compagnia
20/50
In breve
Una misteriosa specie di mostro marino (una sorta di incrocio fra la manta e il pipistrello) semina il panico in una piccola città dell’Alaska. Un gruppo di dragatori cercherà di fermare i mostri. Vorrei davvero essere più preciso nella descrizione, ma non c’è molto altro da aggiungere. Tutte le interazioni fra i personaggi sono assolutamente secondarie e non portano a gran che.

Commento
La trama e i personaggi non convincono, per usare un eufemismo. Gli effetti speciali sono sicuramente orribili, ma non abbastanza da consentirgli di raggiungere voti più alti: rispetto ad altri film, manca quella “marcia in più” (o in meno, dipende dai punti di vista). Suggerisco di evitare la visione per intero optando, piuttosto, per una selezione di passi scelti per evitare di annoiarvi: guardate nelle “scene più belle”.

Le scene più belle (spoilers)
Motociclista
A un certo punto, uno dei mostri attacca un tizio che sta fuggendo in moto e lo decapita. Fin qui tutto regolare, considerando il genere di film. Il problema è che, appena dopo, la moto esplode senza aver subito alcun tipo di danno. A quanto pare, se il proprietario muore, anche il suo veicolo lo deve seguire.

Battaglia finale
Dal minuto 75 circa in poi
Non voglio raccontarvi troppo per non rovinare la sorpresa: questa parte è l’unica con un contenuto trash rilevante. Vi dico solo che i protagonisti, avendo scoperto che la luce uccide le creature, si attrezzano di conseguenza. In che modo? Con dei grossi fucili super tecnologici che semplicemente producono luce. Non vorrei sembrare un guastafeste, ma credo che qualcosa del genere sia già stato inventato e che si chiami “lampadina”…

